Green pass, ecco le regole da seguire
Da domani, venerdì 6 agosto, entreranno in vigore anche in Alto Adige le nuove regole per l'utilizzo del certificato europeo Covid, il “Green Pass”. L'obbligo si applica a tutte le persone a partire dall'età di 12 anni.
Dove sarà obbligatorio il Green pass? Nei ristoranti e nei bar per la consumazione al tavolo al chiuso. Per partecipare a concorsi ed esami pubblici, inclusi esami di bi- e trilinguismo, eventi pubblici - comprese feste di paese e campestri, spettacoli culturali come teatro, concerti, obbligatorio per visitare musei, archivi, mostre e luoghi culturali. Il “Green Pass” è necessario anche per chi partecipa a convegni, congressi e fiere, ma anche nei casinò, nelle sale bingo e scommesse o nei parchi tematici e di divertimento. Lo stesso vale per le celebrazioni successive a cerimonie civili o religiose. Certificazione verde anche per chi partecipa a prove di cori e bande al chiuso. Nel campo dello sport il Green Pass è sempre obbligatorio nei locali chiusi se l'attività sportiva non viene svolta individualmente, o in gruppi di persone che non vivono nello stesso nucleo familiare convivente, ad esempio in palestre, centri fitness ed altri centri sportivi. Obbligatorio nel caso di manifestazioni e competizioni sportive. Necessario per piscine e centri natatori al chiuso, come impianti termali e centri benessere. Non serve il green pass invece nei ristoranti e nei bar se si consuma all'aperto oppure se si fa una consumazione veloce al bancone. Non è richiesto nelle piscine all'aperto e nemmeno per andare nei luoghi di culto.
Agricoltura, in Trentino cresce il biologico
Cresce il comparto biologico in provincia di Trento, soprattutto nel settore viticolo e frutticolo: 1300 circa gli ettari di viti bio, pari al 13% dell'area coltivata a vite nell’intera provincia, e mille ettari per il melo. Rispetto al 2019 le superfici della vite notificate bio e in conversione sono incrementate di 73,2 ettari ovvero di circa il 6%. Oggi è stato il fatto il punto sulle sperimentazioni condotte nel corso dell'anno nell'ambito della giornata tecnica organizzata dalla Fondazione Mach di San Michele all'Adige in collaborazione con il Centro di Sperimentazione Laimburg.
Maltempo, chiuse le ciclabili lungo l'Adige
Restano sotto osservazione i corsi d'acqua del Trentino e dell'Alto Adige dopo le piogge intense della notte. Secondo livello di guardia per il fiume Adige. In Trentino non sono stati segnalati problemi particolari se non nella tratta di fiume da San Michele fino al confine con l’Alto Adige, dove si stanno monitorando con particolare attenzione gli argini. Le piste ciclabili che scorrono nei pressi dell’Adige sono state momentaneamente chiuse e saranno riaperte nella tarda serata della giornata di domani quando la piena finirà verso valle. Monitoraggio anche sul fiume Sarca.
Maltempo in Alto Adige, resta l'allerta
In Alto Adige resta il livello di allerta. L’ondata di piena sta defluendo verso Sud attraverso i fiumi Isarco e Adige. “Il suolo è impregnato d’acqua e si prospettano ulteriori interventi dei geologi per possibili smottamenti e cadute massi, per tale ragione si è deciso di prolungare lo stato di  protezione civile alfa fino a domani, 6 agosto” spiegano gli esperti. Restano chiuse al traffico la strada statale del Brennero SS 12 e la linea ferroviaria del Brennero a Prato Isarco. Alcune criticità avevano interessato le strade provinciali per Selva dei Molini e Ponte Gardena-Castelrotto. La strada provinciale per Fundres è stata chiusa per possibili smottamenti. Secondo la Centrale d’emergenza si contano 85 interventi dei Vigili del Fuoco in tutto il territorio altoatesino nel periodo compreso dalle 19 di ieri (4 agosto) alle 11 di oggi (5 agosto).
Scoppio in una casa di Pergine, ustionata una donna
Potrebbe essere stata una fuga di gas a provocare lo scoppio avvenuto stmani in un'abitazione a Pergine Valsugana, in via Marzola. La donna anziana che era in casa ha subito gravi ustioni. Sul posto i vigili del fuoco e i soccorritori che hanno portato la donna in ospedale.
Bolzano, riaperta la passeggiata Rio Fago
Bolzano. Dopo un lungo periodo di chiusura, riaperta la passeggiata Rio Fago. Una grossa frana nel 2019 aveva costretto alla chiusura del percorso per motivi di sicurezza. E' stata realizzata una scalinata che permette di utilizzare la passeggiata bypassando ed evitando il tratto a rischio smottamenti, ora definitivamente chiuso.
Centro Trevi, dal 6 agosto chiusura estiva
Si concluderà domani (6 agosto), alle 12, la mostra con le tavole originali dell’ultimo Calendario Storico dell’Arma dei Carabinieri. Si tratta dell’ultima esposizione prima della chiusura estiva del Centro Trevi – TreviLab, che insieme alla Biblioteca provinciale italiana Claudia Augusta, al Centro Audiovisivi,  al Centro Multilingue, ed alla Mediateca Multilingue di Merano, resteranno chiusi al pubblico dal 7 al 22 agosto. La riapertura è prevista per lunedi 23 agosto.
Rovereto festeggia la patrona Maria Ausiliatrice
Rovereto festeggia oggi la propria patrona Maria Ausiliatrice. Il 5 agosto si rinnova il Voto a Maria Ausiliatrice  fatto nel 1703, quando la città scampò alla distruzione da parte delle truppe francesi. Il vescovo Lauro Tisi ha celebrato la messa stamani nella chiesa di San Marco. “Non è solo colpa del Covid – ha detto l'arcivescovo nell'omelia - se oggi manca speranza, ma di un ‘sistema’ dove il valore condiviso è il denaro, percepito non come strumento di scambio economico, ma come fine e obiettivo della nostra esistenza. La felicità è nella forza generativa del ‘grazie’". Alle 18 è prevista la lettura del Voto e l’offerta del cero votivo da parte del sindaco di Rovereto Francesco Valduga. Seguirà la processione che si concluderà in San Marco con la benedizione del vescovo Tisi.
Coronavirus, in Alto Adige nessuna vittima e 15 contagi
Ancora una giornata senza vittime da covid-19 in Alto Adige. Sono 15 i nuovi casi di contagio su circa 3500 tamponi analizzati. Sono 9 i pazienti ricoverati nei normali reparti ospedalieri, 1 in terapia intensiva; ci sono 2 persone in isolamento nelle strutture di Colle Isarco e Sarnes e 912 in quarantena.
Ristori agli impiantisti, per l'Alto Adige 165 milioni di euro
Ok da Commissione UE a sostegni statali di ristoro delle perdite subite dagli esercenti di impianti di risalita. Approvata a livello italiano la liquidazione di 430 milioni di euro . Per l'Alto Adige si stimano 165 milioni. Soddisfatto l'assessore al turismo Arnold Schuler.
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