Merano, 6 alberi abbattuti al parco della stazione
A Merano al parco della stazione sei alberi devono essere abbattuti. I lavori verranno svolti la prossima settimana. Si tratta di esemplari che, divenuti instabili per vecchiaia o danni irreparabili, rappresentano un pericolo per l'incolumità delle persone. "Le piante in questione sono l'acero del Canada che svetta solitario al centro del prato accanto all'area per cani, il pioppo che sorge vicino all'ingresso sud del parco e alcuni cedri ormai in gran parte marciti e quindi al termine del loro ciclo vitale" ha spiegato la direttrice della Giardineria comunale Anni Schwarz. Sul territorio comunale di Merano sono presenti oltre 7 mila alberi ad alto fusto. Tutte le piante che vengono abbattute vengono poi sostituite.
Orsi, in Trentino il numero raddoppierà nei prossimi anni
Il numero degli orsi in Trentino nei prossimi anni è destinato a raddoppiare ed è probabile che ci sarà in media un esemplare pericoloso all'anno. E' quanto emerge dal rapporto sugli orsi in Trentino e nelle Alpi centrali, redatto da Ispra con il supporto del Muse, che segue alle Linee guida sulla materia pre adottate dalla Giunta provinciale nelle scorse settimane. In Trentino in 20 anni è emersa la presenza di 19 orsi classificabili particolarmente problematici. Il rapporto spiega che l’abbattimento potrà essere un’opzione necessaria e inevitabile. La cattura e la captivazione degli esemplari problematici, al contrario, potrebbe diventare nel prossimo futuro insostenibile.
FARē 2021, al via gli incontri sul disagio mentale
La pandemia non ferma il ciclo di incontri di FARē, il programma formativo e di sensibilizzazione sul disagio mentale che torna con sei nuovi appuntamenti. Nel rispetto della normativa anti Covid-19 quest’anno gli appuntamenti saranno in videoconferenza: sei incontri per approfondire le varie sfaccettature del disagio psichico insieme a operatori, medici e familiari. Il primo appuntamento, mercoledì 27 gennaio dalle 17 alle 19, sarà dedicato alla depressione, un disturbo del tono dell’umore che colpisce oltre 350 milioni di persone nel mondo. Per partecipare è necessario iscriversi, entro due giorni dall’evento. Il progetto FARē è un programma formativo e di sensibilizzazione promosso dal Servizio di salute mentale di Trento. E' Nato nel 2015 con più obiettivi: sensibilizzare e confrontarsi con la cittadinanza sui temi della salute mentale per combattere pregiudizi, promuovere salute e favorire percorsi per migliorare la qualità della vita.
Scuola, nuovo percorso montessoriano a Riva del Garda
In considerazione delle numerose richieste pervenute dal territorio alto gardesano, la Giunta provinciale di Trento ha approvato oggi, 22 gennaio, l’attivazione di un nuovo percorso educativo montessoriano presso la scuola “Giardino d’Infanzia” di Riva del Garda. Si tratta della quinta sezione sperimentale montessoriana della scuola dell’infanzia che si aggiunge alle quattro già presenti sul territorio provinciale presso le scuole equiparate “G. B. Zanella” di Trento, “G. B. Chimelli 1” di Pergine Valsugana, “Madre Maddalena di Canossa” di Lavis e presso la scuola dell’infanzia provinciale Rione Sud “Giardino incantato” di Rovereto.
Nelle farmacie trentine test antigenici rapidi anche a pagamento
Nelle farmacie trentine sarà possibile effettuare i test antigenici rapidi anche a pagamento. Lo prevede la deliberazione approvata dalla Giunta provinciale di Trento che ha stabilito un ampliamento del servizio già offerto dalle farmacie con la possibilità di test a pagamento ai soggetti asintomatici, e non in quarantena, che non appartengono a categorie a rischio, ma vogliano semplicemente sottoporsi a test per scelta o per attività di screening d’iniziativa privata. Il servizio deve essere svolto in orari diversi rispetto a quelli dedicati ai test con oneri a carico dell'Azienda sanitaria e ha un prezzo massimo al pubblico di 30 euro. Se il test antigenico risulta negativo non serve fare altri approfondimenti, mentre se positivo deve essere confermato con altro test antigenico di terza generazione o test di biologia molecolare.
EXPO RIVA SCHUH E GARDABAGS, record per la home edition
Trasformare la crisi in opportunità. Si potrebbe riassumere così la conclusione dell’edizione digitale di Expo Riva Schuh e Gardabags che si è proposta con un format espositivo basato sull’Intelligenza Artificiale. Sono 222 le aziende presenti all’interno dell’area espositori con un record di più di 21.000 visualizzazioni nelle sole prime quattro giornate di evento. Quasi 9.000 i prodotti inseriti a catalogo e consultati dagli oltre 1.800 buyer iscritti. Questi, in sintesi, i numeri registrati dal Marketspace di Expo Riva Schuh e Gardabags, la piattaforma sulla quale resterà attiva la Home Edition fino al 30 aprile. Un’esperienza positiva, con oltre un migliaio di interazioni digitali.
  Strade ghiacciate, 70 feriti
Un tamponamento a catena che ha paralizzato il traffico dalla Valsugana verso Trento, due incidenti in Val di Non e a Lavis, altre uscite di strada e settanta persone al pronto soccorso per traumi da caduta. Tutta colpa del gelicidio, fenomeno meteo che ieri, 21 gennaio, si è manifestato in numerose zone del Trentino. Un mix che fa sì che le gocce una volta al suolo gelino creando una patina insidiosissima su strade e marciapiedi.
Spiazzo, c'è la stanza degli abbracci
Alla casa di riposo San Vigilio di Spiazzo hanno celebrato nel modo migliore la «Giornata mondiale degli abbracci». Ieri, 21 gennaio, è stata inaugurata la «Stanza degli abbracci» nella quale gli ospiti potranno non solo incontrare, ma anche abbracciare e coccolare, un proprio famigliare almeno una volta a settimana. Ma nella Rsa giudicariese c'è grande soddisfazione anche per aver vaccinato il 98% degli ospiti.
Trentino, fisiologica anziché vaccino
Avrebbero ricevuto una dose di soluzione fisiologica anziché di vaccino Pfizer. È accaduto in Trentino nei giorni scorsi e l’Azienda provinciale per i servizi sanitari precisa che la situazione si è già risolta. Si tratta di una unica seduta vaccinale, che ha coinvolto 47 persone di cui presumibilmente 12 hanno ricevuto una iniezione di soluzione fisiologica all’ospedale di Rovereto. Questo a fronte di oltre 12.000 vaccinazioni già somministrate. Il caso è stato prontamente individuato grazie ai protocolli di controllo utilizzati dalle strutture sanitarie aziendali e tutti gli operatori informati.
Covid, 3 vittime e 510 nuovi contagi in Alto Adige
Si registrano altre tre vittime in Alto Adige a causa del Coronavirus. Il totale da inizio pandemia sale così a 834. I nuovi positivi trovati ieri, 21 gennaio, invece sono complessivamente 510. I laboratori dell'Azienda sanitaria nelle ultime 24 ore hanno effettuato 2.508 tamponi PCR e registrati 276 nuovi contagi. A questi vanno sommati 234 test antigenici positivi. A livello provinciale dall'inizio della pandemia ad oggi (22 gennaio) sono stati effettuati in totale 403.835 tamponi su 173.733 persone. i pazienti Covid-19 ricoverati nei normali reparti ospedalieri sono 227, in terapia intensiva sono 24 mentre quelli nelle strutture private convenzionate sono 160. In isolamento nella struttura di Colle Isarco ci sono 16 persone. I cittadini in isolamento domiciliare sono 11.762. I guariti con una positività scoperta con il molecolare sono 21.762 (+289), quelli per indagine epidemiologica.8.258 (+92).
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