San Lazzaro, presto una nuova rotatoria
A San Lazzaro, all'incrocio tra via Alto Adige, Sponda Trentina e via Salorno, sarà realizzata una nuova rotatoria. Si tratta di una zona molto trafficata, sia dai veicoli che transitano sull'asse nord-sud tra i comuni di Trento e Lavis, sia dai mezzi pesanti provenienti dalla zona industriale nord di Lamar di Gardolo. Inoltre non ci sono attraversamenti pedonali e manca un collegamento tra la pista ciclabile di via Salorno e quella proveniente dal Lungavisio Luigi Tomasi sulla direttrice Est-Ovest attraverso via Alto Adige. I lavori inizieranno fine 2022 per concludersi l'anno successivo per un costo di 850mila euro.
Bonus alimentare, dal 26 gennaio al via le domande in Trentino
Dal 26 gennaio al 10 febbraio in Trentino cittadini e famiglie in difficoltà economica a causa della pandemia potranno presentare domanda per il bonus alimentare. In Trentino sono stati stanziati per questo quasi 3milioni di euro, 625 mila circa solo per il comune di Tento. Il bonus varia da un minimo di 150 euro per una persona ad un massimo di 500 euro per una famiglia di 4 o più persone. Il bonus potrà essere richiesto da persone disoccupate e che non abbiano entrate economiche. Il bonus alimentare verrà erogato ai beneficiari attraverso accredito diretto sul conto corrente ed intestato o cointestato al richiedente. Le Comunità e i Comuni procederanno ad effettuare controlli a campione.
Raccoglitori, contratti più lunghi in Alto Adige nel 2020
In vista della stagione 2020, si temeva che la raccolta delle mele e la vendemmia in Alto Adige fossero in pericolo. A causa delle restrizioni della mobilità internazionale per la Romania e la Bulgaria, dovuta alla pandemia da Covid-19, era prevedibile una notevole carenza di raccoglitori. L'Osservatorio mercato del lavoro nel nuovo numero del suo bollettino Mercato del lavoro news ha quindi analizzato con quali modalità l'agricoltura altoatesina è stata in grado di reperire un numero sufficiente di raccoglitori. Le aziende agricole hanno assunto raccoglitori sia dalla Romania che persone già residenti in Alto Adige e fortunatamente, i timori espressi prima dell'inizio della raccolta si sono avverati solo in misura molto limitata. La durata media del contratto dei raccoglitori è stata superiore a quella degli anni precedenti, ovvero un più di + 3,4 giorni. Mercato del lavoro news mostra con dati dettagliati che all'interno di un'azienda agricola, i raccoglitori spesso provengono interamente da un unico paese.
Il museo della guerra di Rovereto riapre per le scuole
Il museo della guerra di Rovereto da venerdì 5 febbraio riaprirà le proprie porte al pubblico una volta alla settimana per una visita guidata su prenotazione, alternando percorsi nel Museo, nel Castello e proposte per le famiglie. Nel frattempo le sale del museo riaprono per visite e attività per le scuole e dal 1 febbraio verranno ripristinati anche i servizi legati agli Archivi e alla Biblioteca del Museo, che tornano ad essere accessibili per studenti e ricercatori su prenotazione. E dal 27 marzo il Museo riaprirà tutti i giorni con alcune novità, tra cui una nuova mostra fotografica  “Libia, una guerra lunga vent’anni”.
Muse di Trento ora aperto anche il lunedì
Il Museo delle scienze di Trento apre da oggi, 25 gennaio, anche il lunedì. Sarà visitabile da lunedì a venerdì dalle 10 alle 18 sempre con visita guidata e solo su prenotazione. Tra le mostre, “Tree Time – Arte e scienza per una nuova alleanza con la natura”. Anche Palazzo delle Albere, dove è visitabile la nuova mostra fotografica “Forest Frame – La foresta tra sogno e realtà”, allarga l’apertura al lunedì, con orario 10-18 e ingresso gratuito senza obbligo di prenotazione. In Val di Fiemme riapre i battenti il Museo Geologico delle Dolomiti di Predazzo, sede territoriale del Muse, dal martedì al venerdì con orario 10 – 12.30 e 16 – 18 e ingresso contingentato. Torna così visitabile, dopo un lungo stop, la mostra "Ghiacciai. Il futuro dei ghiacci perenni nelle nostre mani". Intanto il direttore del Muse Michele Lanzinger sarà sostituito per un breve periodo, fino al 22 febbraio 2021 e le funzioni saranno assunte dal direttore amministrativo Massimo Eder.
Patrono dei giornalisti, il vescovo Muser incontra i rappresentanti della stampa
In occasione della festa di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti, oggi 25 gennaio il vescovo di Bolzano Bressanone Ivo Muser ha incontrato i rappresentanti della categoria: quest'anno, a causa delle restrizioni imposte dalla pandemia, l'incontro è ristretto ai vertici dell’Ordine regionale dei giornalisti, del Sindacato regionale e di Assostampa Bolzano.
Ala, in arrivo un nuovo centro polifunzionale di protezione civile
Ad Ala nascerà un nuovo centro polifunzionale di protezione civile nell’area ex Pasqualini, dove saranno collocate diverse funzioni pubbliche e servizi di competenza prevalentemente comunale che oggi risultano collocate in posti diversi. Tra questi vi sono la caserma dei vigili del fuoco volontari di Ala, le sedi del Corpo forestale, del Soccorso alpino e speleologico e della Stella d’oro Bassa Vallagarina, i locali del cantiere comunale, la sede del Corpo di polizia municipale Ala-Avio e il servizio di custodia forestale. Tra le altre opere in via di realizzazione sul territorio comunale, il compendio scolastico, che comprende la scuola elementare ex convitto Silvio Pellico e la nuova scuola media Battisti.
Per quanto riguarda la nuova scuola Battisti, il Servizio opere civili dell’Agenzia provinciale per le opere pubbliche sta compiendo attualmente la verifica del progetto esecutivo, a cui seguirà l’approvazione del progetto da parte del Comune di Ala: è prevista una spesa complessiva di 16,2 milioni di euro. L’inizio dei lavori potrà avvenire nel corso del 2023: prima devono essere terminati i lavori di risanamento dell’ex convitto “Silvio Pellico”, destinato ad ospitare la nuova scuola elementare di Ala. Infine, nel corso di quest’anno partirà la progettazione dei lavori di rifacimento del ponte sull'Adige all'altezza di Chizzola, che collega la statale 12 del Brennero e la provinciale 90 Destra Adige. L'opera comporterà un investimento di 7 milioni di euro.
A Bolzano torna il “cane procione”
Nuovo avvistamento, a sud di Bolzano, del “cane procione”, una specie che nel nostro Paese non si vedeva da tempo, ma che il naturalista Sergio Abram ha ormai documentato più volte. “Si tratta dell’ottava per la nostra regione, spiega, e l’undicesima per il territorio italiano”. Originario dell'Asia orientale, l'animale ha una lunghezza testa-corpo che può arrivare fino a 80 cm,e un peso normalmente compreso tra 4,5 e 9 kg. La prima segnalazione, in Trentino e in Italia, avvenne nella primavera del 1985, in Valle di Non, nel territorio comunale di Cavedago.
Alto Adige, 4 morti e 200 positivi
In Alto Adige si registrano altri quattro decessi nelle ultime 24 ore che portano il totale, dall'inizio della pandemia a 845. I laboratori dell'Azienda sanitaria hanno accertato anche 131 nuovi casi positivi sulla base di 1.003 tamponi molecolari, 351 dei quali nuovi test. A questi si aggiungono 69 test antigenici positivi su 1.666 effettuati, per cui il totale delle nuove infezioni accertate nelle ultime 24 ore è di 200. In aumento anche i ricoveri: i pazienti Covid 19 assistiti nelle terapie intensive sono 28 (3 in più di ieri, 24 gennaio), nei normali reparti ospedalieri 239 (+13), nelle strutture private convenzionate 161 (+1) e in isolamento nelle strutture di Colle Isarco e Sarnes 18.
Transazione energetica, intesa CasaClima-GSE-Provincia di Bolzano
a Provincia di Bolzano assieme all’Agenzia per l’Energia Alto Adige CasaClima e al Gestore dei Servizi Energetici GSE, società del Ministero dell’economia che in Italia promuove lo sviluppo sostenibile, in questi giorni hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per una collaborazione della durata di 3 anni. Obiettivo: promuovere l’efficientamento energetico degli edifici esistenti, sia pubblici che privati e l’utilizzo delle fonti rinnovabili. Attraverso l’azione congiunta, l’intento è quello di contribuire a raggiungere target di sostenibilità per l’attuazione a livello locale della Strategia per il clima energia Alto Adige 2050  e in generale del Piano Nazionale Integrato Energia e Clima (PNIEC), avviando la sperimentazione di un modello volto a favorire la transizione energetica. GSE, Provincia e Agenzia CasaClima potranno collaborare, ciascuno nei propri ambiti di competenza, per contribuire allo sviluppo e alla promozione delle fonti rinnovabili e dell’efficienza energetica nella realtà locale, facendo leva sul ruolo di CasaClima quale "moltiplicatore tecnico locale” e partner del GSE in loco, finalizzato all’offerta dei servizi ai Comuni, alle imprese e ai cittadini.
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