UniTrento, bilancio 2020 in attivo
Un Ateneo sano, capace di portare avanti le sue attività didattiche e di ricerca, le iniziative di sviluppo e di spendere energie e risorse per sostenere la comunità e le istituzioni durante la pandemia. E' la fotografia del Bilancio 2021 dell'Università di Trento, approvato dal consiglio di amministrazione. Il conto economico evidenzia proventi operativi per 194 milioni a fronte di 182,6 milioni di costi con un risultato positivo di 11,5 milioni. Tra le voci più significative, gli investimenti che ammontano a 15,4 milioni con l’acquisizione dell’edificio confinante con il Rettorato in via SS. Trinità, di Palazzo Consolati, come nuova sede del corso di laurea in Medicina e Chirurgia e del compendio di Villa Mesiano. Quest’ultima acquisizione arricchisce il polo universitario scientifico di collina. Numerosi nel 2020 gli interventi a contrasto della pandemia a supporto delle istituzioni territoriali (Protezione civile, Azienda per i servizi sanitari e Provincia autonoma di Trento in particolare): un milione di euro è stato stanziato durante la prima fase di lockdown. L’Ateneo ha messo a disposizione gratuitamente suo spazi a supporto di Apss per lo svolgimento dei tamponi (e nel 2021 attualmente anche per le vaccinazioni) e si è impegnato in prima linea con il Dipartimento di Biologia cellulare, computazionale e integrata per lo sviluppo di nuovi test sierologici.
Alto Adige, 30 anni di servizi sociali
I servizi sociali dell'Alto Adige compiono 30 anni. Il 30 aprile 1991 è stata approvata, su proposta dell’allora assessore competente, Otto Saurer, la legge provinciale per la riorganizzazione dei servizi sociali: una vera e propria pietra miliare per tutto il settore in Alto Adige. Anche a 30 anni dalla sua entrata in vigore questa legge costituisce la base stessa del settore sociale altoatesino. "Con la creazione di 20 distretti sociali e sanitari si è rafforzato l'approccio socio-sanitario e si sono instaurati anche l'assistenza ed il sostegno sociale a livello territoriale" afferma l'assessora Waltraud Deeg. Qualche dato: all'inizio degli anni '90 circa 184 milioni di euro sono confluiti nel settore sociale, ora questa somma ha quasi raggiunto i 570 milioni. Quasi triplicato il numero dei lavoratori che operano in quest’area: da 2.950 a 8.829. Negli ultimi decenni la domanda di servizi come l'assistenza domiciliare è passata da 1.460 persone all'anno alle attuali oltre 6.400. C'è stato anche un aumento dei servizi di inserimento lavorativo e di alloggio per persone con disabilità: nel 1991 213 persone erano ospitate in alloggi mentre oggi sono oltre 500, nel 1991 erano 646 le persone con disabilità che lavoravano in laboratori protetti o strutture diurne mentre oggi sono 1290. Una particolare crescita viene registrata nel’accompagnamento di minori ed adulti nell’ambito dell’assistenza socio-educativa di base: mentre 30 anni fa le persone assistite dai distretti erano 2049 oggi sono oltre 10 mila.
Coronavirus, vaccinazioni serali a Trento Fiere
Coronavirus, al via le vaccinazioni serali a Trento Fiere. Domani, 30 aprile, la sede di Trento Fiere sarà operativa anche la sera, dalle 20 alle 24. Sarà possibile prenotarsi fino alle 18 di domani per ottenere la somministrazione del vaccino la sera stessa. Proseguono anche le sedute straordinarie del fine settimana; ci sono ancora posti disponibili nelle sedi di Cavalese, Mezzolombardo, Pergine Valsugana, Rovereto, San Giovanni di Fassa-Sèn Jan e Trento. Gli appuntamenti vanno come sempre prenotati al CUP onlin.:
Nuovo centro di smistamento Amazon a Trento, previste 70 assunzioni
Apre a Trento il primo centro di smistamento Amazon in Trentino-Alto Adige. Entrerà in funzione in autunno. 70 le assunzioni previste.
Lavoro, in Trentino mille assunzioni in meno a febbraio
Lavoro. Mille assunzioni in meno a febbraio. In Trentino non si arresta il calo delle assunzioni. Un dato che si somma al -3mila registrato a gennaio di quest’anno, con un taglio del 57 per cento. I dati sono riportati nella nota mensile elaborata da Agenzia del Lavoro. A soffrire maggiormente è ancora il settore terziario, in particolare il comparto ricettivo. Tra gennaio e febbraio i pubblici esercizi, in conseguenza del mancato avvio della stagione invernale e della zona rossa nel periodo festivo, hanno perso 2.489 assunzioni, a cui si aggiungono -371 assunzioni nel commercio. Sostanzialmente stabile il dato dell’industria (-1,7%). Un piccolo segnale d’ottimismo confermato anche dal basso ricorso alla cassa integrazione.
Gimbe, Alto Adige al top per posti letto in terapia intensiva e vaccini
Il bollettino settimanale Gimbe promuove nuovamente l'Alto Adige per quanto riguarda i posti letto in terapia intensiva e la campagna vaccinale, ma evidenzia un nuovo aumento dei casi. Ammonta infatti a 159 il numero di positivi su 100 mila abitanti, che rappresenta un aumento del 37,8% rispetto alla settimana precedente. A Trento il valore è di 194 (+1,2%). L'Alto Adige è top per quanto riguarda la terapia intensiva con appena il 6% dei letti occupati da pazienti Covid. Anche il Trentino con il 27% è sotto la soglia di saturazione del 30%. Per quanto riguarda invece i vaccini, Bolzano è tra le prime con il 69,8% di over 80enni con il ciclo completato e 11,9% in più con una sola dose. Trento è al 62,9% con ciclo completato e 26,7% con una dose. Le due Province autonoma guidano la classifica della fascia di 70enni con almeno una dose (Trento 61,1% e Bolzano 55,8%). L'Alto Adige è anche primo nella fascia dei 60enni con almeno una dose (46,6%), mentre il Trentino si ferma al 26,3%.
Coronavirus, in Alto Adige una vittima e 74 nuovi contagi
In Alto Adige nelle ultime ore c'è stata una vittima da covid-19. Su 7400 tamponi analizzati si sono registrati 74 nuovi casi positivi. Sono 62 i pazienti Covid-19 ricoverati nei normali reparti ospedalieri, 18 nelle strutture private convenzionate; e 6 persone sono in terapia intensiva.
Teatro della meraviglia, il festival di teatro e scienza torna online e in sala
Sul Teatro della Meraviglia si alza il sipario. Dopo lo stop forzato del 2020, torna il festival che racconta la scienza con le emozioni del teatro, il progetto nato in collaborazione tra Università di Trento, Arditodesìo e Opera Universitaria. Ma quella di quest'anno sarà un'edizione ibrida, virtuale e in presenza. Si parte online dal 13 maggio per quattro giovedì con le “augmented lectures”, le lezioni-show dal taglio divulgativo, e uno spettacolo. Poi di nuovo a giugno in presenza al Teatro di Pergine e nei martedì di luglio nel Giardino del Muse.
Ambiente, a Magrè un biotopo al posto del meleto
Ambiente. A Magrè al posto di un meleto è stato creato un nuovo biotopo. Il terreno viene messo a disposizione dalla Fondazione Pro paesaggio Alto Adige che lo aveva acquisito con l’obiettivo di ricreare una zona umida, un habitat che difficilmente si trova nel fondovalle. Il progetto di rinaturalizzazione è finanziato dall’Ufficio natura tramite il Programma di Sviluppo Rurale per conservare la biodiversità di specie e habitat.
Saldi estivi, in Alto Adige si parte il 16 luglio
In Alto Adige i saldi estivi cominceranno il 16 luglio 2021. Lo ha stabilito la Giunta camerale della Camera di commercio di Bolzano. Si parte quindi il 16 luglio 2021, nella maggior parte dei comuni dei distretti di Bolzano, Merano e Burgraviato, Valle Isarco, Val Pusteria e Val Venosta, per terminare il 13 agosto 2021. Inizieranno invece il 13 agosto i saldi nei comuni turistici di Tires, Castelrotto, Renon,Ortisei, S. Cristina, Selva Gardena, Marebbe, San Martino in Badia, La Valle, Badia, Corvara, Stelvio, Maso Corto, Resia e San Valentino alla Muta, e termineranno il 10 settembre 2021.
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