Federcoop in assemblea, Simoni: "Pronti ad affrontare la ripresa"
La cooperazione è pronta ad affrontare la ripresa. Lo ha detto il presidente di Federcoop Roberto Simoni oggi in occasione dell'assemblea annuale della Federazione che si è svolta all’interno della “Assicura Arena” di Trento, in località Acquaviva a Mattarello. La crisi non ha toccato in modo significativo la solidità delle imprese cooperative e anche gli investimenti si mantengono per lo più stabili. Per il 23% delle imprese l’occupazione è addirittura aumentata. 442 le cooperative associate alla Federazione. Garantiscono occupazione a oltre 23 mila persone. I soci sono 290mila. Gli amministratori oltre 3000. 750milioni di euro investiti in lavoro sul territorio, 380 negozi della cooperazione di consumo, 306 sportelli del credito cooperativo, 130 imprese impegnate nel lavoro e nei servizi. Presentati anche i nuovi brand e servizi.
Artigianato, boom in Alto Adige nonostante la crisi
Artigianato. Boom nonostante la crisi: in 5 mesi 143 nuove ditte. E' la buona notizia che CNA-SHV, la confederazione artigianato e piccole imprese, ha individuato nel rapporto periodico dell’Istituto di Ricerca economica della Camera di Commercio, ormai da mesi denso di dati negativi a causa della pandemia - come il calo del 10% del Pil nel 2020, la modesta crescita prevista per il 2021, l’aumento dei disoccupati. L’artigianato va in controtendenza: da dicembre 2020 a maggio 2021 è passato da 13.994 a 14.137 imprese, sfondando il muro delle 14.000 attività artigiane. Ottima la performance del comparto edile, ma crescono anche i mestieri legati ai servizi (+8), gli estetisti (+13), la manifattura (+11), i sarti (+11). In calo invece i falegnami.
Bolzano dice stop alla Tampon Tax, l'iva sugli assorbenti
Stop Tampon Tax. Il Comune di Bolzano ha scelto di farsi carico dell'Iva su un bene essenziale di prima necessità per le donne come sono gli assorbenti. Con "Tampon-Tax" si fa riferimento all'imposta sul valore aggiunto applicata su assorbenti femminili interni ed esterni e sulle coppette mestruali. È stata introdotta nel 1973 e, come per altri beni e servizi, è cresciuta nel tempo dal 12 al 22%, assimilando quindi gli assorbenti femminili ad altri beni di necessità "non primaria". Fino al 31 dicembre 2022, in sei Farmacie Comunali di Bolzano si potranno quindi acquistare gli assorbenti senza Iva.
Servizio civile in Trentino, 102 progetti per 189 posti
102 progetti, per un totale di 189 posti riservati a ragazzi e ragazze di età compresa tra i 18 e i 28 anni. Sono i numeri del progetto di Servizio civile del Trentino. Chi è interessato ha la possibilità di mettersi alla prova in un’attività pratica, con l’obiettivo di acquisire competenze e conoscenze utili per entrare nel mondo del lavoro. Le organizzazioni interessate sono 57, dislocate su tutto il territorio provinciale, con prevalenza sui maggiori centri urbani. Si tratta di associazioni, APSP, università, cooperative, comuni, fondazioni, musei e consorzi. Gli ambiti di attività sono vari: ambiente, animazione, assistenza, comunicazione e tecnologie, scuola e università, cultura, educazione e formazione, sport e turismo. La durata dei progetti è variabile: la maggior parte prevede un anno di impegno; ci sono però anche iniziative della durata di 3, 6, 9, 10 e 11 mesi.
Ci si può candidare ad un solo progetto. Informazioni sul sito www.serviziocivile.provincia.tn.it.
Caso Pedri, il direttore dell'Azienda sanitaria di Trento Benetollo si è dimesso
Il direttore generale dell'Azienda sanitaria trentina, Pier Paolo Benetollo, si è dimesso: lo ha comunicato oggi il presidente della Provincia Maurizio Fugatti. Le dimissioni sono legate al caso di Sara Pedri, la ginecologa 31enne scomparsa dal 4 marzo scorso. "Fin dall'inizio della vicenda - ha detto Fugatti - la Provincia ha richiesto chiarezza e nella tarda serata di ieri, 1 luglio, il dottor Benetollo ha informato l'assessorato alla Salute di una situazione della quale assessorato e Giunta fino a ieri non erano a conoscenza. Questa informazione riguarda il fatto che il 7 giugno scorso, all'interno di una serie di delibere, l'azienda sanitaria aveva approvato una decina di rinnovi di incarichi di medici, tra cui anche quello del direttore dell'Unità di ginecologia e ostetricia dell'ospedale Santa Chiara di Trento". Da qui la decisione di Benetollo di rimettere il mandato. "E' un segno della massima chiarezza che noi abbiamo subito chiesto all'azienda sanitaria fin dall'inizio della vicenda" ha detto  Fugatti.
Coronavirus, in Trentino nessuna vittima e 7 contagi
Quinto giorno consecutivo senza vittime da covid-19 in Trentino. 7 i nuovi casi positivi su circa 1700 tamponi. Scende il numero dei pazienti in ospedale: sono 3, nessuno in rianimazione. Intanto le vaccinazioni arrivano a quota 465 mila.
Caso Pedri, ispettori del Ministero della salute all'ospedale S.Chiara di Trento
Ispettori del Ministero della salute arriveranno la prossima settimana all'ospedale Santa Chiara di Trento: avranno il compito di indagare le condizioni di lavoro nel reparto di Ostetricia e Ginecologia, reparto dove aveva lavorato Sara Pedri, la ginecologa di 31 anni di cui non si hanno notizie dal 4 marzo, e capire se ci sia una relazione tra la gestione del reparto – dove è stato segnalato un clima vessatorio - con la scomparsa della professionista.
Intanto prosegue anche il lavoro della commissione interna istituita dall'Azienda sanitaria trentina e l'indagine della Procura della Repubblica.
Coronavirus, in Alto Adige nessuna vittima e 13 contagi
Ancora una giornata senza vittime da covid-19 in Alto Adige. Su 2700 tamponi circa si sono registrati 13 casi di contagio.. Sono 8 i pazienti ricoverati nei normali reparti ospedalieri, 2 in terapia intensiva; 12 persone sono in isolamento nelle strutture di Colle Isarco e Sarnes e 282 in quarantena.
San Martino in Badia, a fuoco un deposito agricolo
Indagini in corso per chiarire le cause del rogo scoppiato nella notte, poco dopo le 2,30, a San Martino in Badia: a fuoco un deposito agricolo che si trova vicino al bosco. Grazie all'intervento dei vigili del fuoco di San Martino in Badia assieme ai colleghi di S. Vigilio di Marebbe, Longiarú, Antermoia, le fiamme sono state domate, ma la struttura è andata distrutta. Non ci sono feriti. .
Torna in autunno la Settimana dell'accoglienza
“Dalle Comunità che sostengono alle Comunità sostenibili”. È questo il motto della settima edizione della “Settimana dell’Accoglienza” che anche quest’anno si svolgerà anche in Trentino-Alto Adige dal 25 settembre al 3 ottobre, e sarà incentrata sulle tematiche ambientali. Il Coordinamento Nazionale delle Comunità di Accoglienza, nato negli anni ’80, conta a livello nazionale oltre 250 associazioni e cooperative. A livello regionale aderiscono 18 associazioni e cooperative, 17 operanti in Trentino alle quali si aggiunge in Alto Adige l’Associazione Volontarius. Nell’ambito della manifestazione si svolgerà anche un’edizione speciale della “Festa dei popoli” che culminerà con una messa multilingue con il Vescovo Muser, domenica 26 settembre, dichiarata “Giornata mondiale del rifugiato e del migrante”.
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