Cade con la bici nei boschi della val di Pejo, ferito un 82enne
Si sono concluse intorno alle 22.45 di ieri le operazioni in soccorso di un uomo di 82 anni di Cogolo (Val di Pejo). L'uomo era uscito da solo in e-bike senza fare ritorno a casa. I familiari hanno quindi lanciato l'allarme. L'anziano è stato ritrovato vivo ma ferito, a causa di una caduta dalla bicicletta su un sentiero che collega l'abitato di Celledizzo a malga Pontevecchio in Val de la Mare, a una quota di circa 1.800 metri, verso le 20.30 di ieri sera. Con la collaborazione dei Vigili del Fuoco, sul posto sono stati fatti arrivare medico e infermiere che hanno prestato le prime cure all'infortunato. Dopo essere stato stabilizzato, l'uomo è stato trasportato a spalla con la barella portantina per un tratto di sentiero fino alla strada dove c'era l'ambulanza. Da lì è stato trasferito al campo da calcio di Cogolo dove, nel frattempo, era atterrato l'elicottero. L'uomo è stato elitrasportato all'ospedale Santa Chiara di Trento.Influenza, al via in Trentino le vaccinazioni
Prende il via in Trentino la campagna di vaccinazione antinfluenzale: dal 2 novembre sarà possibile vaccinarsi dal proprio medico o pediatra di famiglia oppure nei centri vaccinali dell’Azienda sanitaria. Le prenotazioni al Cup online aprono da oggi, 29 ottobre. "Vaccinarsi è fondamentale - ha detto il direttore dell'Azienda sanitaria Antonio Ferro. Il vaccino è sicuro e collaudato e per un’eventuale concomitanza con il vaccino anticovid-19 non ci sono rischi".L'antinfluenzale è raccomandata agli anziani con più di 65 anni e alle persone con rischio complicanze. E' raccomandata a medici e personale sanitario di assistenza, alle donne in gravidanza e nel post partum, alla popolazione a rischio (malati cronici, familiari di soggetti ad alto rischio, caregiver etc.), ai bambini dai sei mesi ai sei anni, agli addetti ai servizi pubblici (forze di polizia e vigili del fuoco), alle persone che per motivi di lavoro entrano in contatto con animali
donatori di sangue, al personale dei servizi socio-educativi e dell’infanzia, agli addetti al trasporto pubblico, a chi lavora al dettagli nel settore dei generi alimentari e della grande distribuzione. È possibile vaccinarsi dai primi di novembre. I picchi influenzali si verificano di solito tra la fine di dicembre e i primi di febbraio.